di Lara Luciano
Una nuova analisi dei ricercatori inglesi rivela un nuovo punto a favore della Vitamina D. Oltre che rafforzare le ossa e i muscoli, sembrerebbe un’ottima alleata del nostro organismo anche per quanto riguarda le infezioni respiratorie, tra cui il comune raffreddore, ma anche bronchiti, polmoniti, e infezioni dei seni o delle orecchie.
I ricercatori hanno osservato i dati di quasi 11mila persone, facendo riflettere su come queste si presentano puntualmente in inverno, quando i livelli di vitamina D sono più bassi che nelle altre stagioni.
Durante la stagione invernale, infatti, il nostro organismo non riesce a produrre autonomamente questa vitamina, perché i raggi solari sono meno intensi.
Per dimostrarlo, quest’ultimo studio ha messo insieme i dati provenienti da 25 studi clinici, condotti in 14 Paesi diversi, tra cui anche l’Italia. Dai risultati è apparso evidente che gli integratori di vitamina D possono aiutare a prevenire le infezioni acute del tratto respiratorio, in particolare tra coloro che ne sono carenti. Più precisamente, i risultati hanno evidenziato come gli apporti supplementari di vitamina D siano in grado di ridurre il rischio di contrarre queste infezioni del 12%. Secondo il team di ricercatori il motivo potrebbe essere associato al fatto che questa vitamina stimola la produzione di antimicrobici nei polmoni, e questo soprattutto nelle persone che hanno bassi livelli di queste vitamina, come per esempio coloro che si espongono poco ai raggi solari.
Bisogna comunque frenare l’entusiasmo, perché, secondo alcuni, questo studio non fornisce prove sufficienti a sostegno della tesi, ovvero quella di raccomandare la vitamina D per ridurre il rischio di infezioni del tratto respiratorio.