È noto che le disfunzioni della tiroide sono molto più frequenti nelle donne che negli uomini; il rapporto può essere anche di 8 a 11, per alcune di esse. Inoltre, nella vita di una donna ci sono momenti nei quali è particolarmente importante che la tiroide funzioni al meglio: si tratta di fasi che possono essere definite di transizione: il passaggio dall’infanzia all’adolescenza, la gravidanza e lo sviluppo della menopausa. Per aiutare le donne a comprendere l’importanza di una tiroide sana, o ben curata, in queste fasi cruciali della loro vita, la Fondazione Cesare Serono ha deciso di dedicare a questi argomenti la campagna: “Tiroide, Meriti il Meglio”.
In occasione dello sviluppo della pubertà, della gravidanza e della menopausa, la funzione della tiroide subisce sollecitazioni e modificazioni e l’attività dell’organo deve essere ben coordinata con quella di altre ghiandole e tessuti, che giocano ruoli rilevanti in quelle fasi “di passaggio”. Basti pensare che la tiroide deve “lavorare per due” nei primi 3 mesi di gravidanza perché, in quel periodo, il feto non produce ormoni tiroidei. Quindi, se la consapevolezza dell’importanza del buon funzionamento della tiroide ci deve essere sempre, a maggior ragione deve esserci in questi passaggi della vita. A ciò si aggiunge che segni e sintomi delle disfunzioni tiroidee sono spesso generici e, in particolare in queste epoche della vita, possono essere confusi con i sintomi tipici del cambiamento in atto e perciò diventano più difficili da individuare. Se poi un iper- o un ipotiroidismo sono già stati diagnosticati, anche nell’adolescenza per quanto raramente si possano presentare, è decisivo che la loro gestione sia particolarmente attenta e precisa.
“Se è vero che bisogna prendersi cura della propria tiroide in tutte le età della vita – commenta Gianfranco Conti, Direttore della Fondazione Cesare Serono – con la campagna “Tiroide, Meriti il Meglio” intendiamo segnalare che in alcune età è fondamentale effettuare opportuni controlli e non sottovalutare le conseguenze di un cattivo funzionamento della tiroide non adeguatamente gestito, specialmente nelle donne”.
La quarta edizione della campagna di sensibilizzazione sulle disfunzioni della tiroide della Fondazione Cesare Serono è stata lanciata in occasione della Settimana Mondiale della Tiroide, che si celebra dal 21 al 27 maggio. Il sito della Fondazione verrà arricchito di nuovi contenuti informativi: all’indirizzo www.tiroidemeritiilmeglio.it sarà infatti possibile trovare schede di approfondimento sulle disfunzioni tiroidee in adolescenza, gravidanza e menopausa. Ci saranno video interviste agli esperti su tali argomenti e un questionario di autovalutazione, il tutto con l’obiettivo di guidare gli utenti al corretto riconoscimento dei sintomi tipici delle disfunzioni della tiroide, da segnalare al medico di riferimento o a uno specialista, favorendo una diagnosi precoce.
Il messaggio di sensibilizzazione verrà affidato quest’anno a uno spot video che sarà diffuso sui social network dalla Fondazione Cesare Serono. Il video, attraverso le immagini che ripercorrono la vita di una donna, dall’infanzia alla maturità, celebra il valore delle donne e di ogni età, per poi sottolineare l’importanza di mantenere un buono stato di salute nelle fasi di cambiamento, anche grazie ad una tiroide in piena efficienza o a disfunzioni dell’organo gestite nel migliore dei modi.
La campagna “Tiroide, Meriti il Meglio” è patrocinata dalle principali Società Scientifiche di riferimento (AIT – Associazione Italiana della Tiroide, AME – Associazione Medici Endocrinologi, SIE – Società Italiana di Endocrinologia, SIEDP – Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica) e dal CAPE – Comitato Associazione di Pazienti Endocrini.
“Tiroide, Meriti il Meglio” è realizzata dalla Fondazione Cesare Serono con il supporto incondizionato di Merck.